aggressività adolescenti

L’aggressività degli adolescenti

Come compenderla e affrontarla

di Paola Di Pietro e Stefano Gastaldi

Chiunque abbia un figlio adolescente si troverà prima o poi a doversi confrontare con ribellioni, rispostacce, ostilità, una gamma di reazioni che spesso coglie alla sprovvista i genitori perché costituisce una radicale trasformazione del bambino affettuoso che fino a ieri pendeva dalle loro labbra e li colmava d’orgoglio. Eppure dovremmo saperlo, perché ci siamo passati tutti, se ripensiamo alla nostra adolescenza. Quello che forse non sappiamo, è che tali comportamenti aggressivi sono solo alcuni dei modi con cui gli adolescenti provano a “differenziarsi”, cioè a costruirsi un’identità, a ritagliarsi un proprio spazio nel mondo e a conquistarsi la necessaria autonomia dai “grandi”. Nel periodo dell’adolescenza l’aggressività può rivelarsi quindi un indicatore di salute emotiva e uno strumento che “crea benessere, cultura e civiltà”, ma se assume forme gravi ed eccessive, può segnalare una sofferenza psichica o un blocco nella crescita: problemi che vanno affrontati senza inutili allarmismi ma nella maniera adeguata. Di fronte alle manifestazioni aggressive dei figli, i padri e le madri sono chiamati a cambiare il modo di porsi con loro e ad assumere un atteggiamento di apertura e di ascolto nei confronti delle mille difficoltà che gli adolescenti incontrano in famiglia, a scuola, con gli amici.